In ricordo di Quarto Trabacchini.
Addio a Quarto Trabacchini. Esponente del Pci/Pds e parlamentare.
Con lui se ne va una delle figure più rappresentative della politica e della sinistra viterbese.
La sua esperienza politica e istituzionale è tutta inscritta dentro la vicenda del Partito Comunista Italiano e delle sue evoluzioni successive fino all’approdo nel Partito Democratico.
Nei primi anni ’70 del secolo scorso fu a lungo segretario provinciale della Federazione giovanile comunista italiana promuovendo la crescita di quella generazione che, successivamente, assunse i ruoli principali di direzione politica del partito.
Nel 1980 divenne segretario della Federazione del Pci di Viterbo, succedendo ad Oreste Massolo, e mantenne questo ruolo fino al 1987 e, durante questo mandato, nel 1985, venne eletto consigliere comunale nella città capoluogo.
Dal 1987 al 1994 è stato deputato per due legislature durante le quali ha svolto la sua attività come membro della commissione difesa della camera dei deputati.
Successivamente ha proseguito la sua collaborazione con la direzione nazionale del partito sui temi della difesa e della pace, restando un punto di riferimento importante per l’elaborazione delle politiche in settori particolarmente cruciali dove in gioco c’era il ruolo dell’Italia, la coerenza con il dettato costituzionale e l’identità di una moderna forza della sinistra italiana ed europea.
Quarto Trabacchini era un uomo limpido e schietto. Ha fatto con determinazione le sue battaglie senza mai tirarsi indietro ma nel più profondo rispetto verso le idee degli altri e nella convinzione che solo la dimensione collettiva della politica poteva consentire di raggiungere crescita e emancipazione.
Poteva sembrare brusco e scontroso, ma la sua era soltanto semplicità e bisogno di essere diretto. Anche perché, ciò che tutti noi ricordiamo e ricorderemo è la sua straordinaria umanità, che emergeva sempre, in ogni circostanza.
E’ con profondo affetto che inviamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e a tutti coloro che gli hanno voluto bene.
I Progetti di legge presentati da Quarto Trabacchini